Siamo abituati a raccontarvi storie di successo del mondo dell’equity crowdfunding; startup o pmi che aprono il capitale all’ingresso di nuovi soci raccogliendo fondi per sviluppare il proprio business.
Ma come sapete il crowdfunding può essere realizzato anche secondo altre modalità!
Questa volta vogliamo spostare lo sguardo sul mondo del reward crowdfunding, lo strumento utilizzato da aziende innovative che intendono lanciare un prodotto o servizio e validare il mercato con una sorta di pre-vendita ai potenziali clienti.
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Shabosh, la startup innovativa che ha inventato la lavastoviglie portatile
E in particolare vi raccontiamo di Shabosh, una startup campana del nostro network, che ha realizzato un’idropulitrice per piatti e stoviglie e che ha lanciato una raccolta di successo sulla famosa piattaforma internazionale Kickstarter.
L’innovatività consiste nella progettazione e produzione di una lavastoviglie piccola e compatta, pensata per single e coppie, che si adatta facilmente anche ad ambienti di ridotte dimensioni.
Come spesso capita, l’idea è nata da un problema affrontato in prima persona dai founders della startup, che avendo vissuto in molte grandi città, in monolocali e bilocali piccoli, avevano a disposizione cucine sempre (o quasi sempre) poco spaziose e, nel 90% dei casi, sprovviste di lavastoviglie.
L’alternativa in queste situazioni è lavare i piatti a mano, ma tutti sappiamo quanto può essere noioso, portare via tempo e risultare anche poco igienico (basti pensare che la spugna dei piatti ha più batteri della tavoletta del gabinetto).
Senza dimenticare gli effetti negativi sull’ambiente causati dallo spreco di acqua del lavaggio a mano.
Da qui nasce la mini lavastoviglie di Shabosh, in grado di lavare in pochi secondi, riducendo notevolmente i consumi, infatti un lavaggio medio consuma circa 3L e dura 40 sec. Non ha bisogno dell’installazione da parte di un tecnico e nemmeno di connessione fissa alla rete idrica.
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Il team di Shabosh e il successo della campagna lanciata su Kickstarter
Il team della startup è composto dai founders e soci Nicolò Petrone, imprenditore “seriale” e Raimondo Raffi, ingegnere dell’automazione. Nel team anche Riccardo Ricciolio, COO dell’azienda.
Il prototipo funzionante dell’idropulitrice, frutto di diversi anni di studio e progettazione, ha già riscosso grande successo con la campagna di reward crowdfunding lanciata su Kickstarter.
Sono, infatti, quasi 700 i backers che hanno preordinato Shabosh con una raccolta complessiva arrivata a superare i 62.000 euro.
A questo link le informazioni sulla campagna.
