In un mondo sempre più interconnesso, nel cuore dell’innovazione digitale e della globalizzazione commerciale, emergono soluzioni rivoluzionarie per le imprese che desiderano espandere le proprie operazioni oltre i confini nazionali.
Abbiamo intervistato Salvatore Fiorenza, CEO di BOS5, startup innovativa nel settore del commercio internazionale che si propone di ridefinire il concetto stesso di commercio globale. La startup ha sviluppato una piattaforma che sfrutta le potenzialità di tecnologie integrate come Metaverso, Blockchain, Intelligenza Artificiale, Realtà Aumentata per facilitare e velocizzare l’incontro tra domanda estera e offerta internazionale.
Come è nata l’idea di BOS5 e da quale esigenza particolare?

Il progetto BOS5 nasce dall’osservazione diretta delle dinamiche e delle sfide che le PMI italiane affrontano nel tentativo di espandersi sui mercati internazionali. Questa consapevolezza si è sviluppata attraverso l’esperienza personale e professionale nel campo dell’export e del marketing internazionale, nonché dal contatto continuo con gli imprenditori nei distretti Industriali italiani.
Durante le visite all’estero, era evidente che c’era una forte domanda per i prodotti italiani, noti per la loro qualità e il loro design distintivo. Tuttavia, le PMI italiane spesso faticano a trovare i giusti canali di vendita e i partner commerciali adeguati in questi mercati. Contemporaneamente, visitando le aziende italiane, emergeva una frustrazione comune: nonostante avessero prodotti competitivi e innovativi, mancava loro l’accesso ai mercati esteri e le competenze per affrontare le complessità dell’internazionalizzazione.
Le statistiche supportano questa osservazione: solo il 4% delle PMI italiane esporta, con ordini medi di 75.000 euro in uno o due paesi (Fonte: Istat/Ice). Questo indica una penetrazione limitata e una presenza internazionale spesso non strutturata. Inoltre, l’Italian Sounding, che sottrae al Made in Italy circa 120 miliardi di euro l’anno (Fonte: Istat), evidenzia ulteriormente la necessità di proteggere e valorizzare i prodotti italiani autentici sui mercati globali.
BOS5 si è quindi posta l’obiettivo di colmare questo divario, offrendo un sistema operativo business (Business Operative System) che integra tecnologie avanzate di Digital Export e strategie di marketing digitale per facilitare l’espansione internazionale delle PMI italiane. Il nostro progetto è nato dalla consapevolezza che l’imprenditoria italiana necessitava di strumenti e supporto per affrontare con successo i mercati esteri, superando le barriere tecnologiche, linguistiche, culturali e commerciali.
Così ci siamo resi conto che l’imprenditoria italiana aveva questo problema e attraverso l’analisi e la ricerca delle tendenze del mercato, il feedback diretto degli imprenditori e le esperienze accumulate nel campo dell’export management, le sfide erano evidenti e cioè la mancanza di competenze specifiche per l’export, difficoltà nell’individuare partner affidabili, complessità burocratiche e logistiche, tutto questo ha portato alla nascita di BOS5, con l’obiettivo di fornire soluzioni integrate e personalizzate per le PMI italiane, aiutandole a superare questi ostacoli e a crescere sui mercati internazionali.
BOS5 nasce dalla necessità concreta delle PMI italiane di avere supporto per l’internazionalizzazione, combinando esperienza sul campo, osservazione delle dinamiche di mercato e un approccio innovativo per creare un ponte tra il Made in Italy e i mercati globali.
Qual è il valore aggiunto dei widget sviluppati da BOS5 per i suoi utenti, sia buyers che sellers?
BOS5 rappresenta una soluzione innovativa e completa per le esigenze di esportatori e acquirenti esteri nel contesto dell’internazionalizzazione delle micro piccole medie imprese produttrici del Made in Italy. Il Sistema Operativo di Business offre una serie di servizi con widget dedicati ed APP di supporto per gli utenti Seller e Buyer; distinguendosi per la capacità di semplificare e integrare i processi export e conferire un vantaggio competitivo alle aziende che adottano questa soluzione.
La proposta di valorizzazione di un nuovo sito nel Web3 completamente multimediale proposto da BOS5 è estremamente innovativa e all’avanguardia. L’idea di trasformare il sito in un ambiente immersivo in 3D, simile a un “Game Environment”, rappresenta un passo avanti nel concetto tradizionale di web site, offrendo un’esperienza coinvolgente e interattiva per i suoi utenti che consente di disporre di uno spazio virtuale (Virtual Market Place) nel quale le APP si visualizzano o scompaiono a seconda delle necessità funzionali o di interazione man mano richieste.
Quali sono i principali obiettivi che BOS5 mira a raggiungere nel mercato dell’import/export digitale?
La piattaforma BOS5 opera su tecnologia Web3, che garantisce maggiore sicurezza e trasparenza nelle transazioni, dove i buyer possono visualizzare i prodotti in AR, permettendo un’interazione più coinvolgente e dettagliata rispetto ai tradizionali cataloghi online.
Ad esempio, ci sono APP che producono immagini come il logo aziendale oppure un’immagine promozionale con l’AI che può essere inserita nella realtà fisica come una rivista, fiera, catalogo, cartellone, vetrina in cui ci si collega con la telecamera mobile per accedere ai contenuti dell’immagine sottostante proposta.
Offerte differenziate in cui le aziende italiane possono pubblicare le loro offerte su diverse categorie e paesi, rendendo facile per i buyer trovare i prodotti di cui hanno bisogno. Le offerte sono accompagnate da dettagli su costi e servizi di supporto, inclusi quelli post-vendita, per fornire un quadro completo e chiaro delle condizioni di vendita.

Negoziazione in tempo reale, la possibilità essenziale di velocizzare le trattative tra buyer e fornitori, rendendo il processo di acquisto più efficiente e diretto.
Garanzie e conformità, il portale offre garanzie sulla conformità dei prodotti e in caso di contestazioni è previsto un sistema di rimborsi proteggendo così gli interessi dei buyer e promuovendo un ambiente commerciale sicuro.
Promozione locale e canali distributivi, che includono attività di marketing mirate per 6 stagioni l’anno in ogni settore e paese presso operatori locali per far conoscere il portale BOS5. L’obiettivo è attrarre buyer locali che possono beneficiare della piattaforma per trovare prodotti italiani di alta qualità. Utilizzo di 7 canali distributivi per massimizzare la visibilità e la penetrazione del mercato. Questi canali possono includere collaborazioni con associazioni di settore, camere di commercio, eventi locali e campagne di digital marketing.
Tra i benefici per i buyer:
- Accesso a prodotti di alta qualità: i buyer possono accedere a una vasta gamma di prodotti e macchinari italiani, noti per la loro qualità e innovazione.
- Esperienza di acquisto avanzata: grazie alla Realtà Aumentata, i buyer possono esaminare i prodotti in modo dettagliato, migliorando la loro capacità di prendere decisioni informate.
- Sicurezza e affidabilità: le garanzie di conformità e i sistemi di rimborso aumentano la fiducia nelle transazioni, riducendo i rischi associati agli acquisti internazionali.
Il portale BOS5 rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e l’internazionalizzazione delle micro, piccole e medie imprese italiane. L’utilizzo di tecnologie innovative come il Metaverso e la Realtà Aumentata, insieme a una strategia di promozione locale ben articolata, facilita l’espansione nei mercati esteri, migliora l’esperienza di acquisto e garantisce transazioni sicure e trasparenti. Questo modello può diventare un punto di riferimento per altre iniziative simili, favorendo la crescita del Made in Italy nel mondo.
La trasparenza dei dati di mercato, l’accesso privilegiato ai prodotti “Made in Italy” per i buyer stranieri e l’integrazione di servizi avanzati nel Web3 del Metaverso sono aspetti che evidenziano la visione innovativa e il costante impegno nel restare al passo con le evoluzioni tecnologiche.
La presenza nella fiera virtuale contribuisce ulteriormente a migliorare l’interazione tra gli operatori, facilitando la creazione di relazioni commerciali durature.
BOS5 si presenta come un partner strategico per le MPMI produttrici del Made in Italy che mirano all’espansione internazionale, offrendo soluzioni innovative, trasparenti ed efficienti per semplificare e potenziare il processo di export.
I principali concorrenti indiretti sono Amazon, Alibaba, Ebay e altre piattaforme di e-commerce B2B che, pur offrendo un’infrastruttura per lo scambio commerciale, non dispongono di tutte le tecnologie di BOS5.
L’obiettivo è che l’insieme di queste applicazioni tecnologiche (Widget e APP) permettano a BOS5 di rafforzare il proprio vantaggio competitivo rispetto alla potenziale concorrenza.
Come mai avete scelto di finanziare il vostro progetto attraverso una campagna di equity crowdfunding invece di altre opzioni di finanziamento disponibili?
La scelta del crowdfunding come strumento di finanziamento per BOS5 è stata determinata da una serie di fattori strategici, volti a massimizzare l’efficacia del nostro progetto e a coinvolgere direttamente la comunità di sostenitori e utilizzatori del nostro sistema.
Di seguito, sono delineati i principali motivi che ci hanno portati a questa decisione: coinvolgimento della comunità, che permette di creare una base di sostenitori che non solo forniscono finanziamenti, ma anche feedback preziosi e supporto durante le fasi di sviluppo. Questo coinvolgimento crea una comunità di early adopters che sono già investiti nel successo del progetto.
Marketing e visibilità, la promozione attraverso piattaforme di crowdfunding e social media aiuta a costruire brand awareness e ad attrarre potenziali clienti e partner.
I fondi raccolti tramite la campagna di crowdfunding saranno allocati in maniera strategica per garantire lo sviluppo e la crescita sostenibile di BOS5.
La scelta del crowdfunding rappresenta una strategia integrata che combina raccolta fondi, e costruzione di una comunità. I capitali raccolti saranno utilizzati in maniera strategica per sviluppare, espandere e promuovere BOS5, assicurando che la nostra piattaforma possa diventare un punto di riferimento per le micro, piccole e medie imprese italiane interessate all’internazionalizzazione e alla digitalizzazione dei loro processi di business.
Qual è il piano di espansione di BOS5 per il futuro? Avete previsto l’ingresso in nuovi mercati o l’introduzione di nuovi servizi?
L’espansione futura sarà nello sviluppo tecnologico su cui investiremo nell’implementazione della piattaforma BOS5, includendo miglioramenti delle funzionalità esistenti, integrazione di nuove tecnologie e implementazione di sistemi di sicurezza avanzati.
Espansione del team che amplieremo con l’assunzione di talenti in aree chiave come sviluppo software, marketing digitale, data scientist e assistenza clienti, per garantire che BOS5 possa scalare efficacemente.
Marketing e promozione dove parte dei capitali sarà destinata a campagne di marketing Italia/estero per aumentare la visibilità del nostro sistema. Investiremo in strategie di penetrazione nei mercati extra UE, identificando e collaborando con partner locali per facilitare l’ingresso e l’espansione.
Ricerca e sviluppo in cui investiremo in attività per innovare continuamente il nostro prodotto, esplorando nuove tecnologie e funzionalità che possano offrire un valore aggiunto ai nostri clienti.
La parte più avanzata del progetto disegna un quadro complessivo dell’interazione fra le APP secondo un modello simil Client-Server (disegnato ad hoc per superare le limitazioni di usuali ambienti operativi per dispositivi mobili) nel quale le APP sono denominate Hybrid Function (HF).
Qual è stata la tua esperienza professionale precedente e in che modo ha influenzato la creazione e lo sviluppo di BOS5?
La mia esperienza professionale precedente è stata caratterizzata da un lungo percorso lavorativo di oltre 15 anni in diversi consorzi export. Durante questo periodo, ho avuto l’opportunità di collaborare con numerose micro, piccole e medie imprese (MPMI) provenienti da tutta Italia. Questo mi ha permesso di comprendere in profondità le loro necessità, le sfide che affrontano e le lacune che esistono nel supporto che ricevono per l’internazionalizzazione.
Una delle osservazioni principali che ho fatto è che molte MPMI italiane non sono adeguatamente strutturate per affrontare i mercati esteri. Nonostante la qualità e l’attrattività del Made in Italy, molte di queste aziende non dispongono delle risorse, delle competenze o delle strategie necessarie per espandersi efficacemente nel mondo. Alcuni dei problemi ricorrenti includono: mancanza di conoscenza dei mercati esteri, risorse limitate, competenze limitate e servizi inadeguati.
I servizi attualmente disponibili spesso non rispondono appieno alle esigenze specifiche delle MPMI, mancando di flessibilità e personalizzazione.
Con queste premesse, è nata l’idea di sviluppare BOS5 (Business Operative System), e la mia esperienza ha influenzato profondamente ogni aspetto della creazione di BOS5, dai servizi offerti alla struttura della piattaforma stessa.
Ad oggi, non ci sono concorrenti diretti che offrono un servizio simile a BOS5. La nostra piattaforma è unica nel suo approccio integrato e nella capacità di adattarsi alle specifiche esigenze delle MPMI italiane.
BOS5 è il frutto di anni di esperienza nel settore export e rappresenta una risposta concreta alle esigenze non soddisfatte delle MPMI italiane. Con BOS5, puntiamo a trasformare il potenziale in opportunità concrete, aiutando le imprese italiane a conquistare i mercati esteri e a far crescere il Made in Italy nel mondo.