Mettere online l’artigianato di qualità, un settore tradizionale lontano da internet. Questa è la scommessa di TA-DAAN, startup italiana che sta costruendo un ecosistema formato da ecommerce e magazine digitale, con l’obiettivo di aiutare gli artigiani europei a raggiungere una platea più vasta di possibili acquirenti. Lo scorso febbraio la startup ha concluso con successo una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd, raccogliendo più di 800mila euro.
Per capire meglio com’è andata questa raccolta fondi online e cosa c’è nel prossimo futuro di TA-DAAN, abbiamo fatto due chiacchiere con Valeria Zanirato, COO e founder della startup.
Cos’è TA-DAAN? Di cosa vi occupate?
TA-DAAN è un content e-commerce e un creative hub che nasce con l’idea di portare online un mondo tipicamente offline: quello delle piccole botteghe artigiane – ci spiega subito Valeria Zanirato – Il nostro lavoro è promuovere realtà artigiane provenienti da tutta Europa, attraverso un tono di voce fresco e contemporaneo.
Chi sono i founder?
TA-DAAN è una startup innovativa con un founding team tutto al femminile. Siamo quattro giovani imprenditrici under 35 – Roberta, Valeria, Sara e Costanza – che condividono la stessa passione per l’artigianato e una visione molto chiara. In un mondo sempre più omologato e frenetico, riteniamo che promuovere il fatto a mano significhi comunicare tre valori fondamentali per la contemporaneità: l’unicità, la sostenibilità e la consapevolezza.
All’interno di TA-DAAN, sfidiamo il cliché tradizionale associato agli artigiani. Dimenticatevi di Geppetto! I nostri artigiani sono giovani, creativi, tatuati e possiedono un’inconfondibile aura di coolness.
Come è andato finora il vostro 2023?
Il 2023 si è rivelato un anno incredibile per TA-DAAN. A marzo abbiamo concluso con successo una campagna di equity crowdfunding raccogliendo oltre 800.000 euro, con l’entrata in cap table come lead investor del fondo Azimut Eltif – Venture Capital ALIcrowd II.
Ad aprile abbiamo inaugurato Geppetto is over, il nostro primo pop-up store in occasione della Design Week e a maggio siamo volati in Silicon Valley per partecipare a un programma di accelerazione di cinque settimane alla Draper University. Anche l’ultimo trimestre si prospetta interessante. Settembre ci vedrà media partner in tre eventi europei di grande rilievo: la Paris Design Week, Artigianato&Palazzo a Firenze e Homo Faber Fellowship a Lisbona.
Perché avete scelto il crowdfunding per l’aumento di capitale?
Abbiamo scelto il crowdfunding perché uno dei principali vantaggi competitivi di TA-DAAN è sempre stata la community. Dal 2020 abbiamo costruito un’audience fidelizzata di oltre 200.000 persone e un network di più di 5.000 artigiani provenienti da tutto il mondo. Anche in questo caso abbiamo fieramente constatato di poter contare su di loro: ad oggi molti di quelli che prima erano semplici follower, ora sono a tutti gli effetti soci di TA-DAAN.
Quali sono le priorità di sviluppo da perseguire dopo questo round di finanziamento?
Con i finanziamenti raccolti, TA-DAAN vuole accelerare la crescita dell’e-commerce, ampliando la propria rete di artigiani in tutta Europa e investendo in una strategia di marketing phygital, che combini agli investimenti in digital marketing l’apertura di pop-up store. Gli ultimi mesi del 2023 saranno focalizzati sulla crescita della community di artigiani e sulle vendite online ed offline, con un aumento previsto del 150% durante il periodo natalizio. Oggi contiamo più di 100 artigiani in piattaforma, provenienti da 9 paesi europei. L’obiettivo è quello di arrivare a 150 entro la fine dell’anno. Inoltre le vendite saranno supportate dall’apertura di due temporary store, uno a Parigi e uno a Milano, nei quali non mancheranno di sicuro attività di workshop e showcrafting che vedranno coinvolti molti degli artigiani del nostro network.
Come e con quali tempistiche verranno remunerati gli investitori della campagna crowdfunding?
Nei prossimi anni, ci concentreremo intensamente sulla crescita dell’azienda. Considereremo l’opzione di coinvolgere importanti attori del settore come potenziali partner o acquirenti, e in questo scenario a lungo termine, prevediamo che gli investitori saranno in grado di ottenere un rendimento significativo sul capitale da loro investito.
Quanto tempo e quante risorse avete impiegato per organizzare la campagna di raccolta?
Come spesso accade nelle startup, la preparazione della nostra campagna di crowdfunding è stata un grande lavoro di squadra. Questo ci ha permesso di lanciare la campagna online in soli due mesi e di completarla con successo entro i tempi previsti, addirittura andando in overfunding. Sicuramente la nostra vittoria a Techchill 2022 è stata una svolta significativa, perché in quell’occasione abbiamo iniziato a stabilire i primi contatti con Mamacrowd, Azimut e altri investitori privati che alla fine hanno partecipato alla campagna.
Siamo estremamente soddisfatti dell’esito della campagna e delle tempistiche in cui è stata condotta. Il suo lancio durante la stagione natalizia ci ha anche offerto un’ottima occasione di marketing.
Cosa sarebbe potuto andare meglio?
Dato il forte sostegno ricevuto dalla nostra community, crediamo che avremmo potuto raccogliere ulteriori fondi – spiega Valeria Zanirato, COO e founder di TA-DAAN, che rilancia – Stiamo quindi considerando seriamente l’opzione di avviare una seconda campagna di crowdfunding l’anno prossimo.
Quindi, se vi interessa l’idea di investire in una piattaforma che mette insieme artigianato e vendita online, il consiglio è quello di stare all’erta per una eventuale seconda campagna crowdfunding nel corso del 2024.
a cura di Luca Francescangeli
