Equity Crowdfunding News

Trend e Ispirazioni sull’equity crowdfunding

Università del Crowdfunding: online le nuove campagne 

luigi di pace universita crowdfunding

Indice

Un gioco da tavolo hi-tech per aiutare i bambini con disturbi del linguaggio ad apprendere in modo efficace e divertente. Un sistema per recuperare terre rare dagli apparecchi elettronici dismessi. Un’app e un tour nazionale per promuovere l’educazione finanziaria tra gli studenti delle scuole medie superiori.  

Sono i tre progetti selezionati e attualmente in campagna per l’Università del Crowdfunding, l’iniziativa organizzata anche quest’anno dall’Università Bicocca di Milano e che – attraverso la piattaforma Produzioni dal Basso – mette insieme idee innovative, backer e sponsor privati per realizzare insieme qualcosa di concreto, passando dalla ricerca all’applicazione.

Moovy e RAREvolution

Così la startup NTR Biosensor ha deciso di sostenere il progetto Moovy, tecnicamente una tangible user interface (un’interfaccia utente tangibile), che somiglia a un gioco da tavolo, con tanto di tabellone, pedine e una board di controllo tecnologica. Moovy è stata creata per i bambini con disturbi del linguaggio e vuole essere uno strumento di apprendimento efficace e divertente. 

Poi c’è EIT Raw Materials che ha “adottato” la campagna RAREvolution. Il team di progetto punta a rivoluzionare il ciclo dei rifiuti, con l’obiettivo di sviluppare una nuova tecnologia per il recupero di metalli da rifiuti elettronici.

Finanz School Tour

Infine c’è Finanz School Tour, che sarà co-finanziato direttamente dall’Università Bicocca e che punta a realizzare 100 assemblee d’istituto in altrettante scuole superiori italiane nei prossimi tre anni. L’obiettivo è quello di aiutare gli studenti a migliorare le proprie competenze finanziarie, attraverso un mix di incontri di persona e informazioni in app.

“Siamo molto soddisfatti di essere arrivati alla quinta edizione dell’Università del Crowdfunding – spiega Luigi Di Pace, responsabile di Università del Crowdfunding in Bicocca Si tratta di un vero e proprio programma di finanza alternativa che consente a studenti, ex studenti, docenti, ricercatori e dipendenti dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca di finanziare i propri progetti con il crowdfunding. Il programma si regge su due principi cardine: il primo è che tutti coloro che fanno parte o hanno fatto parte della comunità universitaria possono rispondere alla call annuale e sottoporre il proprio progetto, il secondo è il coinvolgimento sistematico di soggetti esterni, aziende ma anche fondazioni e altre istituzioni, in un’ottica di match-funding. In pratica il partner si impegna a raddoppiare quanto raccolto via crowdfunding, fino a un massimo di 5 mila euro per singolo progetto”. 

Leggi anche – Money for Nothing: guida alla finanza consapevole per essere tutti un po’ più liberi

Ma la principale novità è in arrivo per la sesta edizione, quella che si aprirà con il bando in uscita il prossimo autunno, per poi attivare le campagne di finanziamento nella primavera 2024. La novità è che la Bicocca sarà capofila di un gruppo allargato di università, che comprenderà anche Bocconi, Politecnico di Milano e Università Statale di Milano.

“Grazie alle risorse del progetto MUSA e del PNRR la prossima edizione sarà allargata anche a progetti che arrivano da altre tre università. Contiamo così di coinvolgere più partner privati su più progetti – conclude Luigi Di PaceIl MUSE individua sei filoni tematici, chiamati “spoke”, che vanno dalla rigenerazione urbana alla finanza etica, dalla moda ai big data. Il nuovo bando sarà incardinato su questi sei spoke e abbiamo già registrato l’interesse di grandi player come A2A, ENI e Thales. La prossima edizione sarà l’edizione più ambiziosa nella storia di Università del crowdfunding”.  

Intanto, se volete approfondire i progetti online per l’Università del Crowdfunding e magari anche dare un occhio ai progetti passati, basta andare sulla pagina dedicata di Produzioni dal Basso.

a cura di Luca Francescangeli