Equity Crowdfunding News

Trend e Ispirazioni sull’equity crowdfunding

Blaster Foundry: la Startup che migliora l’engagement delle aziende attraverso i videogiochi

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Blaster Foundry: la Startup che migliora l’engagement delle aziende attraverso i videogiochi

Indice

In un contesto in cui sempre più consumatori si riuniscono online per scopi di acquisto, ricerca e intrattenimento, la comunicazione dei brand deve sapersi innovare costantemente per essere in linea con i desideri del pubblico.

Gli advergames consentono di incrementare il tasso di interazione e coinvolgimento da parte degli utenti nei confronti del brand. Ne abbiamo parlato con il team di Blaster Foundry, la startup del gaming.

Blaster Foundry è la startup al servizio dei brand per migliorare l’engagement delle aziende. Come nasce e qual è l’idea alla base del vostro business?

L’azienda nasce dalla volontà di voler lavorare nel mondo della game industry con un approccio di lean startup.

Grazie all’esperienza professionale del CEO & Founder, Francesco Fichera, che è inerente il campo di digital strategist e content creator, si è potuto velocemente procedere nell’individuare un need del mercato.

L’idea alla base del business ha avuto una sostanziale crescita nel periodo del lockdown; grazie al numeroso tempo disponibile è stato possibile avere numerosi confronti con diversi professionisti e analizzare le metriche del mercato stesso; proprio in quel periodo si è giunti a quella che oggi è la nostra offerta commerciale: sviluppare videogiochi web che contengano il product placement dei brand. 

Cosa sono gli Advergames e quali servizi offrite esattamente?

“Advergame” è crasi dei termini “advertising” e “videogame”, essi sono videogiochi in cui lo storytelling ruota intorno ad un brand.

Immaginiamo un videogioco come Candy Crush in cui però le caramelle siano sostituite da degli M&M’s e venga poi pubblicato proprio da M&M’s.

Blaster Foundry svolge il ruolo chiave di sviluppo del videogioco e della brand identity al suo interno, utilizzando la gamification per perseguire specifici obiettivi di marketing (come ad esempio l’acquisizione di una lead).

Blaster Foundry si occupa dunque di sviluppare l’advergame, fornendo assistenza tecnica successiva allo sviluppo e assistere i brand nelle strategie marketing di comunicazione della campagna.

LEGGI ANCHE – Il volano della finanza etica è l’equity crowdfunding

Per quali target e per quali canali vengono pensati e realizzati i vostri giochi?

Il principale target di riferimento è la Generazione Z, ma notiamo che il bacino d’utenza dei giocatori italiani parte da coloro che hanno 6 anni e arriva a coloro che hanno 64 anni; l’advergame è dunque una soluzione adatta a qualsiasi target, il nostro ruolo è anche quello di individuare una tipologia di gioco che maggiormente si apprezzi dal target di riferimento.

I canali di distribuzione sono davvero moltissimi: social, email, sito web, QR code, ect…

Questo perchè per accedere al videogioco non sarà necessario effettuare il download di un’app, bensì l’unica azione richiesta è quella di un click su di un link.

Questo processo permette di offrire una user experience davvero coinvolgente, abbattendo al minimo le azioni richieste agli utenti e instaurando un dialogo digitale con essi in modo coinvolgente e divertente.

L’azienda ha deciso di intraprendere l’avventura dell’equity crowdfunding, come mai avete optato per questo sistema di finanziamento?

Anche in questo caso le precedenti esperienze professionali del CEO & Founder giocano un ruolo importante, infatti Francesco ha avuto modo di lavorare in una precedente startup (di cui è divenuto anche socio e oggi ci partecipa) che nel 2018 adottò l’equity crowdfunding come strumento di finanziamento, vivendo così (seppur in diversa veste) l’esperienza di un aumento di capitale eseguito in questa modalità.

Ovviamente non basta questo aneddoto per procedere con un’operazione così delicata, ecco perché un ruolo determinante è stato giocato da tutti gli advisor & partner di Blaster Foundry, ovvero: CreationDose, Coderblock, Jacopo Paoletti e Luca Reina.

Con la condivisione delle proprie conoscenze si è deciso di procedere in equity crowdfunding vista la grande esperienza che l’intero gruppo vanta in materia.

Quali sono i vantaggi di investire in Blaster Foundry?

Grazie alla modalità di investimento in equity crowdfunding, l’investitore può beneficiare sin da subito di uno sgravio fiscale sull’investimento effuato: 30% come persona giuridica (se l’investitore è, per esempio, un’azienda), 50% come persona fisica (se l’investitore è un privato).

Oltre ciò, l’investimento in Blaster Foundry conviene perché cavalchiamo un mercato in costante crescita.

Ci sono circa 3 miliardi di giocatore nel mondo, con un valore industriale pari a 178 miliardi di dollari (più dell’industria del cinema e della musica messi insieme).

Un mercato che, in Italia, coinvolge il 39% della popolazione per una media di 8h la settimana e genera un valore industriale di 2 miliardi di euro.

Investire in Blaster Foundry vuol dire investire nell’industria gaming, con un focus orientato nell’avvicinare i brand alla propria audience sviluppando videogiochi web e dunque accessibili da ogni dispositivo senza effettuare alcun download.

Investire in Blaster Foundry vuol dire investire in una startup che, in poco più di un anno, è riuscita a: 

  • generare +2 mln impression in campagne advergaming;
  • +8 videogiochi sviluppati;
  • essere accelerata da Nana Bianca nel percorso Italian Life Style, che permette un dialogo diretto con: GUCCI, Cisco, Alpitour e Ruffino;
  • +20k grant a fondo perduto da Fondazione CR Firenze;
  • un team full-time di 6 nerd che amano il lavoro che fanno.

LEGGI ANCHE – Mercato unico europeo: cosa cambierà per l’equity crowdfunding

Come intendete investire i capitali raccolti?

L’elemento di scalabilità dell’offerta commerciale di Blaster Foundry, risiede nello sviluppo di un determinato plug-in all’interno dell’engine di sviluppo da noi utilizzato.

Ecco perché destineremo il 63% del capitale raccolto sull’incremento del team.

Raggiungendo a fine campagna la somma di 60.000,00€ la somma raccolta verrà utilizzata per: 

  • Rafforzare il team sales interno: inserire due figure nel team raggiungendo l’obiettivo di acquisire 23 clienti e ottenendo un fatturato annuo pari a 145.000€, ampliare il team tecnologico per il quale verrà destinato il 30% della somma raccolta, inserendo una figura strategica per lo sviluppo di tecnologie innovative in tempi più rapidi.
  • Investimenti nel marketing pari al 15% del capitale raccolto per adottare strategie di marketing come: SEO, advertising online e trasferte per eventi di settore.

Raggiungendo a fine campagna l’obiettivo di 250.000,00€ la somma verrà utilizzata per:

  • Rafforzare il team sales, marketing e IT interno: inserire figure che possano collaborare al raggiungimento dell’obiettivo di acquisire 40 clienti, ottenendo così un fatturato annuo pari a 261.500 di €, inserimento di quattro figure strategiche per lo sviluppo di funzioni tecnologiche & gaming che permetteranno di accrescere il valore dei servizi offerti, investendo nello sviluppo di videogiochi premium, collegati alla tecnologia NFT.
  • Ampliare il Blaster Foundry headquarter; con la crescita del team e del carico di lavoro, sarà essenziale disporre di spazi esclusivi per aumentare la produttività dell’azienda.
  • Investimenti nel marketing pari al 13% del capitale raccolto, per adottare strategie di marketing e comunicazione come: SEO, advertising (online & offline) e trasferte per eventi di settore.

Scopri la campagna di Blaster Foundry su 200crowd

Vai al sito di Blaster Foundry