Se sei un imprenditore con una startup in cerca di finanziamenti avrai sicuramente già sentito parlare di incubatori e acceleratori di impresa.
In questo articolo parleremo proprio di questo: cosa sono, come funzionano e quali sono le differenze. Ma anche di quali sono gli incubatori per startup più importanti in Italia.
Se vuoi far crescere la tua startup, comprendere il contesto in cui andrai a muoverti è importante. Conoscere protagonisti e strumenti che possono aiutarti a sviluppare la tua attività ti aiuterà a orientarti all’interno dell’ecosistema dell’innovazione con più sicurezza.
Che cos’è un incubatore di startup
L’incubatore di startup in Italia è una tipologia di impresa che rispetta alcuni requisiti specifici definiti per legge e dettagliati dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Nello specifico si tratta di una società di capitali, che offre servizi per sostenere la nascita e lo sviluppo di startup innovative e che:
- dispone di strutture, anche immobiliari, adeguate ad accogliere startup innovative, quali spazi riservati per poter installare attrezzature di prova, test,verifica o ricerca;
- dispone di attrezzature adeguate all’attività delle startup innovative, quali sistemi di accesso in banda ultralarga alla rete internet, sale riunioni, macchinari per test, prove o prototipi;
- è amministrato o diretto da persone di riconosciuta competenza in materia di impresa e innovazione e ha a disposizione una struttura tecnica e di consulenza manageriale permanente;
- ha regolari rapporti di collaborazione con università, centri di ricerca, istituzioni pubbliche e partner finanziari che svolgono attività e progetti collegati a startup innovative;
- ha adeguata e comprovata esperienza nell’attività di sostegno a startup innovative.
In funzione del ruolo svolto all’interno dell’ecosistema dell’innovazione e in virtù dei requisiti necessari, agli incubatori di startup vengono inoltre riconosciute specifiche agevolazioni fiscali.
Leggi anche – Equity crowdfunding: guida agli investitori professionali
Come funziona un incubatore di startup
Un incubatore di startup funziona seguendo essenzialmente tre fasi:
- La fase di pre-incubazione: comprende l’insieme delle attività che serviranno alla startup per sviluppare la sua idea di business.
- La fase di incubazione: dura generalmente tre anni ed è il periodo in cui la startup riceve tutto il supporto necessario per la sua espansione.
- La fase di post incubazione: è la fase finale in cui la startup si prepara a lasciare l’incubatore.
Cosa sono gli acceleratori di impresa
Se l’incubatore di startup ha il ruolo principale di aiutare i giovani imprenditori a dar forma al proprio progetto nelle fasi iniziali di avvio di una startup (la fase cosiddetta early stage), agli acceleratori di impresa è riservato il compito di occuparsi delle startup che si trovano in una fase in cui il business, almeno nelle sue parti essenziali, è già avviato.
Anche in questo caso ci troviamo di fronte a imprese che mettono a disposizione delle startup una serie di risorse e servizi, in questo caso finalizzati alla crescita e alla conquista in tempi rapidi (da qui il termine acceleratore) del mercato.
A seconda quindi della fase di maturazione in cui la startup si trova ad operare potrà scegliere a quale dei due attori rivolgersi per accedere agli strumenti più funzionali al proprio sviluppo.
L’acceleratore di impresa è sicuramente la scelta giusta se il prodotto è già stato testato e prototipato. Inoltre l’acceleratore fa particolarmente al caso di chi ha bisogno di velocizzare specifici processi per ottenere un investimento o rafforzare la propria presenza sul mercato.
In questo senso un esempio virtuoso è Seed Money, il primo acceleratore privato in Italia a proprietà diffusa, che ha fatto dell’equity crowdfunding uno strumento fondamentale per reperire le risorse necessarie a sostenere le startup nelle fasi cruciali di lancio e sviluppo dell’attività imprenditoriale.
Leggi anche – L’equity crowdfunding nel mondo. Come funziona la regolamentazione del settore nei vari Paesi
Differenze tra incubatori e acceleratori di impresa
Ecco qual è la differenza tra incubatori e acceleratori di impresa. L’incubatore mette a disposizione l’accesso a uno spazio fisico e una serie di servizi e risorse per supportare la startup a sviluppare il suo progetto di impresa nelle prime fasi di vita.
L’acceleratore attiva invece un vero e proprio programma di affiancamento e di consulenza strategica e operativa per accelerare la realizzazione dell’idea di business della startup.
Incubatori di startup in Italia
Il panorama italiano degli incubatori per startup è abbastanza nutrito, sono infatti più di 160 le organizzazioni certificate, sia pubbliche sia private, presenti nel nostro Paese. Ne abbiamo elencate alcune nelle principali città.