Autocerta è la prima piattaforma antifrode per il mercato auto online che fornisce ai dealer e ai compratori di automobili usate uno strumento imparziale per agire in completa sicurezza. Come funziona il processo di certificazione?
Autocerta procede acquisendo documentazione e informazioni sugli inserzionisti, in pochi minuti il punto vendita è attivo.
A questo punto il Dealer è pronto per la certificazione delle sue inserzioni e decide quale modalità di caricamento utilizzare: la targa dell’auto o l’esportazione tramite XML direttamente dal suo gestionale.
Grazie a soluzioni di intelligenza artificiale la nostra piattaforma interroga i maggiori Data Base nazionali restituendo il risultato in pochi secondi e componendo il Dossier Auto contenente tutte le caratteristiche di quello specifico veicolo.
Verificata la corrispondenza con quanto dichiarato dal venditore l’inserzione viene certificata, le fotografie marchiate con il logo Autocerta e il codice univoco di certificazione e il Dossier Auto viene “congelato” su blockchain a garanzia di qualsiasi manomissione. Il Venditore potrà quindi scaricare una scheda sintetica da apporre sull’autovettura con un QRcode che porterà il cliente interessato direttamente al Dossier del veicolo.
Come nasce l’intuizione di creare un progetto innovativo come Autocerta? E chi c’è dietro al team della startup?
L’ideatore del progetto è Cesare Crepaldi, co-founder Autocerta e persona dalle grandi capacità informatiche specificatamente rivolte alla web security, grande creativo con solide basi tecniche e importanti relazioni nel settore automotive.

E’ proprio dai colloqui con proprietari di concessionarie auto che ha percepito il loro malessere nel vedere che nei portali di vendita online di auto sono presenti “furbacchioni” che pubblicano auto inesistenti a prezzi stracciati e piene di optional per poter essere in testa nei ranking di ricerca, o veri e propri truffatori che pubblicano “affaroni”, incassano caparre e scompaiono.
Il malessere dei venditori onesti ha fatto nascere in Cesare l’idea che potesse esserci un modo per tutelare venditori onesti e compratori. Ed ecco Autocerta.
Il sistema di Autocerta offre ai clienti finali anche un importante strumento di garanzia come il Dossier Auto. Di cosa si tratta nello specifico?
Come anticipato, il Dossier Auto è il documento finale della certificazione dell’inserzione e riporta tutti i dati e le informazioni di quel veicolo ottenuti dall’incrocio della targa, il Certificato di Proprietà e il numero di telaio. Quel veicolo, quindi, potrà avere SOLO quella motorizzazione, SOLO, quegli accessori, SOLO gli optional previsti per quel modello, SOLO quella categoria Euro x.
Considera che il Dossier Auto è un documento di una dozzina di pagine e l’archiviazione su blockchain lo rende certo, sicuro e immodificabile.
C’è poi Autocerta TV, un altro prodotto innovativo riservato ai dealer e funzionale a promuovere in maniera sicura le proprie inserzioni ai clienti. Quali sono gli altri servizi rivolti ai concessionari da Autocerta?
Prima di dire quali sono gli altri servizi, vorrei soffermarmi su Autocerta Tv, un software di Direct Marketing installato su Android TV box a basso costo, che permette ai Dealer di realizzare uno o più punti di digital signage ed estrarre selettivamente dalla piattaforma Autocerta.it le proprie inserzioni certificate, visualizzandole e riproponendole ciclicamente per i propri clienti su qualsiasi display o schermo TV, nell’autosalone, nel centro commerciale, in piazza…
Tornando ai servizi, abbiamo sostanzialmente terminato due importanti nuove funzionalità della piattaforma Autocerta.
La prima riguarda la certificazione di auto usate di importazione, altro mondo in cui le frodi sono potenzialmente dietro l’angolo ma che rappresenta per molti Dealer un’importante fetta del loro giro d’affari.
La seconda è la Videocall su protocollo WebRTC una digital transformation per portare i dealer auto verso un più facile contatto con gli acquirenti, consenta alle controparti di “trovarsi”, seppur virtualmente, di conoscersi, guardarsi in faccia e commentare il veicolo, senza uscire dalla Piattaforma Autocerta e dopo aver fissato un video appuntamento. Il tutto con un paio di click!
La terza è la verifica del geotag delle foto via App ovvero la verifica della localizzazione in cui vengono scattate le foto delle auto attraverso la App Autocerta, una ulteriore garanzia che l’auto esiste ed è da quel venditore.
A quali obiettivi puntate con la campagna su Opstart e perché avete scelto di affidarvi all’equity crowdfunding?
Sino ad oggi tutte le attività sono state autofinanziate e i risultati ottenuti sono davvero soddisfacenti, ora è il momento di dare visibilità al brand, ai servizi, alle opportunità per venditori e compratori di approcciare la compravendita online di veicoli in tutta tranquillità, per fare questo è necessario investire in comunicazione, marketing e inserire personale commerciale che per noi vuol dire contratti a tempo indeterminato.
Ricercare fonti di finanziamento smart come il crowdfunding e lanciare una campagna ha voluto dire per noi uscire finalmente dal “garage” e dare una veste ufficiale al lavoro di tre anni, ha voluto dire sottoporre l’idea, i risultati raggiunti e le proiezioni economiche al giudizio di un terzo, in questo caso Opstart, che nel 2020 è stata la prima società di crowdfunding per raccolta, solo così potevamo verificare la concretezza del nostro lavoro, sottoporlo al giudizio di terzi “allenati” a valutare le startup. Oggi possiamo dire che la scommessa è stata vinta, in pochi giorni siamo in overfunding di oltre il 300%.