Equity Crowdfunding News

Trend e Ispirazioni sull’equity crowdfunding

Avas: la startup innovativa della videosorveglianza per la tutela delle immagini

Share on facebook
Share on twitter
Share on linkedin
Avas: la startup innovativa della videosorveglianza per la tutela delle immagini

Indice

Avas offre soluzioni complete, integrazioni tecnologiche ed innovative per il mercato della sicurezza urbana, delle imprese e delle abitazioni. I sistemi di videosorveglianza offerti da Avas hanno l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza individuale e collettiva e sono progettati e realizzati nella piena osservanza delle normative e nel rispetto della Privacy. Abbiamo intervistato Marco Carbognani, CEO di Avas S.r.l.

Videosorveglianza per la tutela delle immagini. Qual’è la finalità della società?

La finalità della società è garantire l’equilibrio tra le necessità di tutela sociale in ambiti sensibili (asili nido, case di cura,ambienti lavorativi) e il rispetto della privacy nel trattamento dei dati, in conformità con quanto stabilito dalla legge.

Il nostro sistema Crypo-VRS  utilizza una cifratura a doppia chiave asimmetrica che impedisce la visione in chiaro a meno di utilizzare uno speciale codice che viene rilasciato solo alle Forze dell’Ordine da un ente di terze parti, accreditato dal Ministero e su ordine del giudice. Inoltre, essendo criptate e visibili solo dalle FdO, le registrazioni non hanno “scadenza” e possono essere mantenute per tutto il tempo necessario a rilevare le infrazioni e condurre le relative indagini.

A quali ambiti si possono applicare i vostri sistemi e a quali categorie di persone-utenti?

La nostra soluzione si inserisce lì dove non è possibile posizionare  i normali sistemi di videosorveglianza. Abbiamo realizzato un impianto pilota per Poste Italiane ed eseguito alcune installazioni in negozi e supermercati, soprattutto per il controllo del personale infedele anche per le false timbrature in ambiti pubblici e privati. A tal proposito, è importante sottolineare che la nostra soluzione risulta molto più snella dal punto di vista burocratico rispetto ai sistemi di videosorveglianza “ in chiaro”, in quanto  non necessita di molte autorizzazioni ad hoc.

Inoltre è stata accolta con favore dalle associazioni dei lavoratori e dalle direzioni territoriali del lavoro, perché il dipendente viene sempre tutelato e non corre il rischio di essere spiato senza un motivo valido.

Il sistema Crypto-vrs trova  applicazione  negli asili nido, per la prevenzione dei maltrattamenti sui minori e nelle residenze sanitarie assistenziali, per la tutela degli anziani e disabili . Risulta infine utile per  la verifica del rispetto dei  protocolli di sicurezza durante le pandemie ed il monitoraggio del personal degli ospiti, senza ledere i diritti degli stessi.

Leggi anche – Equity crowdfunding: guida agli investitori professionali



VAI ALL’ARTICOLO

Qual’è la tecnologia di Avas e come funziona?

La telecamera Crypto esce dalla fabbrica con una crittazione video a doppia chiave già attiva. Questo significa che il flusso video non è visibile in condizioni di normale funzionamento e, una volta completata la fase di installazione, non esiste nemmeno la possibilità di disattivare permanentemente o temporaneamente la crittazione. 

All’installatore in fase di attivazione delle e telecamere viene fornito nel kit un codice di sblocco (coin) da inserire nel software VRS che permette di vedere sul monitor le immagini in chiaro per un massimo di 60 minuti per ciascuna telecamera, più che sufficienti per effettuare le operazioni di messa in servizio e taratura. Terminato il tempo a disposizione, le immagini vengono automaticamente crittografate e non saranno visibili nemmeno dall’installatore. Qualora si rendessero necessari ulteriori tarature o riposizionamenti, l’installatore dovrà  richiedere all’Ente accreditato un altro coin che abiliti la visione in chiaro per ulteriori 60 minuti. A tutela della privacy, il software VRS impedisce sempre la registrazione delle riprese, anche durante le finestre di sblocco tramite Coin.

Chi può rilasciare le autorizzazioni e come avviene il processo?

Al fine di rispettare la privacy e modalità di trattamento delle immagini , solo le Forze dell’Ordine, su ordinanza di un giudice, possono accedere sia alla visione diretta delle telecamere, in chiaro e live senza limiti di tempo, sia  alle registrazioni criptate salvate nel VRS. 

A tal riguardo, alle FdO viene rilasciato dall’Ente accreditato, sempre esclusivamente su ordinanza del Giudice, uno speciale codice che permette di decifrare in tempo reale le immagini delle telecamere Crypto, accedere ai video registrati ed esportarli in chiaro per le successive indagini.  I filmati vengono salvati con sistema di protezione anti-contraffazione (water marker) a garanzia dell’autenticità della sorgente video.

Quali sono gli obiettivi raggiunti finora da Avas?

Avas per il suo brevetto e la modalità di criptazione delle immagini non ha competitor sul territorio nazionale ed Europeo essendo l’unica soluzione ad oggi presente sul mercato a rispettare quanto stabilito dal Disegno di legge DLL.s 264 e in conformità con il nuovo GRDP.

Ha inoltre già ottenuto da parte della Direzione Territoriale del Lavoro l’autorizzazione all’installazione  in luoghi sensibili li dove con i tradizionali sistemi di videosorveglianza non è possibile.

Grande successo è stato presentare la soluzione al mercato attraverso importanti distributori Italiani agli installatori nelle fiere specifiche di settore ed alle istituzioni, soprattutto nella  presentazione della tecnologia alla Camera dei Deputati  in merito al disegno di legge per le telecamere negli asili e casedicura, successivamente approvato (video dell’audizione).

Perché avete deciso di finanziarvi attraverso l’Equity Crowdfunding?

La scelta è stata dettata dall’opportunità che questo sistema consente di dare la possibilità al maggior numero di persone / investitori di partecipare ad un’azienda unica che presenta la soluzione ad un problema, quello della sicurezza in ambienti sensibili, di cui si parla da anni rivestendo una missione sociale di particolare rilevanza.

Leggi anche – Effetto diluizione. In che modo i round di raccolta possono avere impatti su un investimento



VAI ALL’ARTICOLO

Come avete intenzione di utilizzare i fondi raccolti e quali sono gli obiettivi a breve e lungo termine?

Gli scopi si possono racchiudere in: Formazione , Distribuzione , ricerca e prevenzione. I fondi serviranno ad istruire e certificare gli installatori allargare capillarmente la distribuzione su tutto il territorio nazionale per poi espandere la tecnologia nei paesi dell’unione europea.

Inoltre Avas sta predisponendo degli studi sull’analisi comportamentale in modo di individuare anticipatamente illeciti, senza attendere che vengano perpetrati reati di abuso, cosi da poter accelerare i tempi e modalità di intervento delle forze dell’ordine.

Scopri la campagna di Avas su Opstart

Visita il sito di Avas