Il 2020 è stato un anno da record per il crowdfunding. Questo è quanto emerge leggendo il Report sul Crowdfunding in Italia, presentato anche quest’anno da Starteed. Complessivamente la raccolta delle piattaforme di crowdfunding in Italia ha superato i 339 milioni di euro, portando il valore dell’intero comparto 778 milioni, considerando i volumi di raccolta complessivi a partire dal 2015.
Investire in Crowdfunding: i numeri della crescita
L’accesso a forme di finanziamento alternative rispetto a quelle offerte dai canali tradizionali sembra essere un fenomeno inarrestabile, tanto sul fronte business (startup, pmi) che relativamente ai progetti di soggetti privati.
Il Report di Starteed prende in considerazione tutte le tipologie di crowdfunding e analizza in dettaglio le diverse piattaforma di raccolta.
Quello che emerge con chiarezza è che, seppur di fronte a modelli differenti, un contesto normativo migliore rispetto al passato e una maggiore professionalizzazione degli operatori, abbiano notevolmente contribuito alla crescita del settore e alla fiducia che lo stesso riscuote presso sostenitori e investitori.
Se infatti i volumi di raccolta delle piattaforme di crowdfunding sono in costante crescita, lo stesso può dirsi per il numero di soggetti che si sono avvicinati per la prima volta a questi strumenti di finanziamento digitale.
Lending Crowdfunding, Donation & Reward, Equity Crowdfunding: sono questi i tre modelli che muovono il sistema dei finanziamenti alternativi e tutti godono di ottima salute.
In termini di volumi complessivi, è il lending crowdfunding a trainare l’intero comparto, attestandosi per il 2020 a una raccolta di oltre 185 milioni di euro e con un tasso di crescita del 75% rispetto all’anno precedente.
Guardando però al dato relativo, spicca sicuramente la performance strabiliante dell’equity crowdfunding che registra una crescita addirittura del 95% rispetto al 2019, atterrando a un valore di raccolta che supera i 122 milioni.
Significativa anche la crescita del segmento Donation & Reward Crowdfunding, che è stata pari al 38%, con una raccolta complessiva pari a poco più di 31 milioni di euro. In questo caso in un anno come il 2020, caratterizzato dalla pandemia, hanno sicuramente avuto un particolare rilievo le campagne di raccolta legate ai temi della sanità, tuttavia il segmento non è stato polarizzante a tal punto da impedire a campagne legate ad altre tematiche di raggiungere comunque ottimi risultati di raccolta.
Piattaforme di crowdfunding in Italia: ecco le migliori
Chi si approccia per le prime volte alle forme di finanziamento dal basso e si domanda come funziona il crowdfunding avrà sicuramente scoperto un ruolo fondamentale viene svolto dalle piattaforme di crowdfunding. Alle piattaforme è infatti demandato l’importante compito di far incrociare domanda e offerta favorendo l’incontro tra i promotori delle campagne di raccolta e gli donors o gli investitori.
Secondo quanto riportato dal Report di Starteed, per le campagne di Donation & Reward la piattaforma che ha registrato la performance migliore è stata Forfunding con una raccolta di 9,8 milioni di euro.
A seguire, tra e prime 5, abbiamo Rete del Dono (4,2 Milioni), Kendoo (3,5 Milioni), Produzioni dal Basso (3,6 Milioni) e Eppela (3,5 Milioni).
Una particolare attenzione va posta su Produzioni dal Basso in quanto la piattaforma, come riferito dal founder Angelo Rindone ha “scelto di non ospitare le campagne dedicate all’emergenza sanitaria per dare voce alle piccole iniziative di mutualismo territoriale e di quartiere”, e questo chiaramente rende ancora più significativo il risultato raggiunto.
Sul fronte dell’equity crowdfunding a farla da padrone è stata la piattaforma Opstart, che ha raccolto 22,8 Milioni di euro. Tra le top five troviamo anche Crowdfundme (17,5 Milioni), Walliance (14,3 Milioni), Mamacrowd (14 Milioni) e Backtowork24 (13,5 Milioni).
Analizzando infine il settore del lending crowdfunding scopriamo che la classifica delle prime cinque piattaforme in ordine di raccolta è stata guidata da Borsa del Credito (75,2 Milioni). A seguire October (45,4 Milioni), Prestiamoci (24,4 Milioni), Rendimento Etico (14,6 Milioni) e Soisy (14,1 Milioni).