Equity e Lending Crowdfunding sono due strumenti di finanza alternativa. Con obiettivi e modalità, però, molto differenti. Capiamo bene questa differenza tra Equity e Lending Crowdfunding!
Il Lending Crowdfunding
Questo tipo di crowdfunding è una formula di prestito tra privati. Infatti è noto anche come peer-to-peer (P2P) lending o social lending.
Vediamo nel concreto la definizione di Lending Crowdfunding. Le imprese cercano sulle piattaforme specializzate finanziamenti collettivi. Che saranno poi ripagati in maniera particolare. L’investitore infatti ottiene il rimborso del capitale, maggiorato di un interesse.
In questa transazione, non c’è intermediazione finanziaria. Anzi, il vantaggio per le aziende sta proprio nelle differenze con il prestito bancario:
- rapidità dei tempi di risposta e di accesso al finanziamento;
- nessun obbligo di garanzie personali;
- abbattimento dei costi burocratici.
Il Lending Crowdfunding può quindi essere molto utile. Tramite questo strumento, possiamo coprire immediati fabbisogni di liquidità. Oppure piani di sviluppo di medio-lungo periodo.
Per gli investitori, i tassi offerti sono interessanti e vantaggiosi. Superiori a quelli concessi dai canali tradizionali. Questo rende molto profittevoli anche investimenti contenuti.
Sulle piattaforme possiamo trovare infatti anche soggetti retail. In questo caso, le piattaforme devono attuare specifiche forme di tutela. Previste dalla Banca D’Italia, che regola il Lending crowdfunding. Il riferimento è la Delibera n. 586 – Sezione IX: “Nuove norme sulla raccolta del risparmio da parte dei soggetti non bancari”.
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L’Equity Crowdfunding
Come sappiamo, in questo caso, l’investitore ottiene quote societarie. Il guadagno sarà quindi di lungo periodo.
Capire se un progetto è valido in termini di crescita potenziale non è semplice. Per questo la comunicazione assume grande importanza.
Se la società avrà successo, le quote varranno di più. In caso contrario, si potrebbe perdere l’investimento. Tutto o in parte. Il rischio è quindi elevato. Anche in questo caso, però, è possibile investire piccole somme.
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Le differenze tra i due in pochi, semplici punti
I non professionisti possono investire tramite Lending o Equity crowdfunding. È importante quindi essere consapevoli della differenza tra i due. Due elementi sono particolarmente importanti.
Innanzitutto, le prospettive di guadagno sono diverse. Nell’Equity crowdfunding i ricavi dipendono dall’andamento futuro dell’impresa. Possono essere molto elevati. Oppure appena sufficienti a rientrare dell’investimento. Il Lending invece è meno rischioso. Il ritorno è prevedibile e fissato dal tasso di interesse.
Infine, i rapporti investitore-azienda cambiano a seconda del modello. Nel caso del Lending, la relazione è di debitore-creditore. Adatta a chi vuole investire senza coinvolgimento personale. Se invece si trova interessante un progetto, entrare nella società è la scelta giusta. Sarà possibile così essere sempre aggiornati.
