Spesso utilizziamo “Fundraising” e “Crowdfunding” come sinonimi. In realtà sono due concetti diversi, anche se vicini. Il crowdfunding è infatti una forma di raccolta fondi. Cioè di Fundraising. Capiamo meglio le differenze!
Chi fa Fundraising?
In origine fu il Fundraising. La spiegazione del fenomeno sta nel nome stesso. Fare Fundraising significa sollecitare qualcuno. Affinché finanzi un progetto o una realtà. L’elemento identificativo di questi investimenti è l’adesione. Lo scopo del progetto e dell’investitore infatti coincidono. Come vedremo, l’obiettivo può essere morale e/o economico.
Il Fundraising nasce agli inizi del Novecento. L’occasione è l’apertura di una nuova sede della Young Men’s Christian Association. Due uomini la resero possibile: Frank Pierce e Charles Sumner Ward. La loro campagna di raccolta fondi ebbe un incredibile successo. La strategia che usarono ci risulta molto familiare. Infatti, i due:
- Si affidarono a un’agenzia pubblicitaria per la promozione;
- Volutamente limitarono la campagna a 27 giorni;
- Crearono un “campaign clock” per segnare il tempo.
Al tempo stesso potremmo dire che il Fundraising esiste da sempre. Viene naturale sostenere iniziative nate nella propria comunità. Soprattutto per convinzioni politiche, religiose o caritatevoli. Per questo motivo, il termine “Fundraising” è associato principalmente alla beneficenza. Inoltre, i soggetti che lavorano per il sociale sono spesso no-profit. Non possono quindi contare su ricavi. Senza Fundraising non potrebbero realizzare ciò che fanno. Questa condizione, tuttavia, non è estranea al mondo delle imprese. Ci vuole tempo per costruire un flusso di cassa di autofinanziamento. Soprattutto per aziende come le start-up. Il Fundraising riguarda quindi tutto il mercato. Indipendentemente dallo scopo profit o no-profit.
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Il Fundraising, nel concreto
Ci sono tante strategie possibili di raccolta fondi. L’unica che possiamo escludere categoricamente è il prestito bancario. Proprio perché la banca non aderisce a nessuno scopo. Bensì eroga un servizio.
I metodi di Fundraising possono essere usati da tutti. Aziende e associazioni no-profit. Alcuni sono molto tradizionali:
- Ottenere contributi pubblici;
- Organizzare eventi “speciali” (es. maratona Telethon);
- Sollecitare l’inner circle di conoscenti, parenti, diretti interessati.
Altri sono più innovativi. Per esempio, per le no-profit, coinvolgere Sponsor privati. O, per le aziende, Business Angels e Venture Capitalists. In questi casi, la raccolta non si rivolge a un grande numero di persone. Bensì è mirata a specifiche realtà o individui che potrebbero essere interessati al progetto.
Altri sono molto recenti, per forza di cose. I mezzi per comunicare infatti cambiano nel tempo. Prima il principale era la stampa, poi la televisione. Oggi le persone sono soprattutto su Internet. La propensione agli e-payments aumenta ogni anno di più. Sarebbe infruttuosa una raccolta fondi che non si svolge (anche) online. Eccoci dunque al Crowdfunding. Questa modalità di raccolta fondi si realizza infatti su Internet. Le no-profit utilizzano principalmente le formule reward o donation-based. Le aziende invece quelle lending o equity. Ma sempre Crowdfunding è!
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La differenza tra Fundraising e Crowdfunding
Come abbiamo detto, il Crowdfunding è una forma di Fundraising. L’obiettivo è dunque lo stesso. Cambiano alcune modalità. Ma sulla loro definizione c’è grande confusione.
Molti identificano nel Fundraising una raccolta a puro scopo benefico. Che magari non offre nulla in cambio. Mentre il Crowdfunding sarebbe lo strumento per investimenti in aziende. Ma non è corretto.
Altri si focalizzano sulla ricorrenza delle campagne. Il Fundraising riguarderebbe progetti di medio e lungo periodo. Il Crowdfunding, invece, obiettivi di finanziamento a breve termine. Per questo motivo, il Fundraising sarebbe in grado di creare e coinvolgere comunità. E il Crowdfunding, no. Ovviamente nemmeno questa posizione è realistica.
La differenza tra Fundraising e Crowdfunding è molto semplice. Il Fundraising è un ventaglio di metodi. Il Crowdfunding è una pratica specifica. Chi fa Fundraising può trovarsi a sollecitare anche solo una persona. Il Crowdfunding, per sua stessa natura, si rivolge a tantissime persone. Crowd, in inglese, significa infatti “folla”. Moltitudine che è possibile raggiungere grazie a Internet. Tutto qua!
